La dirigente rossonera: «Quello tedesco è un successo che arriva da lontano, dalla decisione coraggiosa di cambiare uomini e regole, quello che in Italia non mi pare si voglia fare»
Anche qui, in questo rettangolo verde dove si prende a calci un pallone, il ricco vince e il povero perde. Ma la Germania è campione del mondo per la quarta volta (agguantando l’Italia) non solo perché è ricca, quanto perché con i soldi sa cosa farci