È un centrocampista di fascia, ha diciannove anni e ha già debuttato con il Bayern Monaco in Champions League contro il Viktoria Plzen. Ha un contratto fino al 2015
E’ un centrocampista, ha diciassette anni e gioca nell’Arsenal Under 21: è nato in Germania, i suoi genitori sono etiopi e lui è cresciuto in America. Ora fa parte della nazionale tedesca Under 17, ma Klinsmann e Dempsey stanno cercando di convincerlo a scegliere la maglia degli Stati Uniti. Wenger lo ha fatto già esordire nell’Arsenal in Coppa d’Inghilterra contro il Coventry
Vent’anni, passaporto ceco, ex Sigma Olomouc: Abramovich ha speso cinque milioni e duecentomila sterline per portare al Chelsea questo difensore centrale, che ha già debuttato in Champions League contro il Galatasaray e in Coppa di Lega contro l’Arsenal
E’ il portiere titolare della Costa Rica e al Mondiale in Brasile affronterà l’Italia: ha ventisette anni, gioca nel Levante e nel campionato spagnolo ha un rendimento inferiore solo a Diego Lopez del Real Madrid e a Victor Valdes del Barcellona. Ha un contratto fino al 2015 e rientra nei piani dell’Atletico Madrid, che rischia di perdere il belga Thibaut Courtois (in prestito dal Chelsea)
È un attaccante, ha 24 anni, è scozzese e ha trascinato il suo club (che milita nella terza serie inglese) alla semifinale di FA Cup. Lo Sheffield United, allenato da Nigel Clough, ha eliminato due club della Premier League, l’Aston Villa e il Fulham. E il 13 aprile si giocherà l’ingresso alla finale contro l’Hull City
E’ un attaccante, ha 23 anni, è nato in Brasile e ha passaporto spagnolo. E’ stato scoperto dal Real Madrid, che l’ha poi ceduto al club di Lisbona nel quadro dell’operazione legata a Fabio Coentrao. Ha segnato sette gol nel campionato portoghese, vinto dal Benfica soltanto tre volte dal 1994
È un attaccante, ha diciotto anni e ha iniziato a giocare nell’Olympique Lione. E’ stato acquistato dal club di Ranieri nella scorsa estate per cinque milioni di euro. Ha segnato due gol in Ligue 1 e ha un contratto fino al 2018. In Francia lo considerano l’erede di Henry
E’ un difensore centrale, ha ventuno anni e gioca nel Castilla. Ha appena debuttato nella nazionale spagnola Under 21 contro la Germania di Hrubesch (2-0, gol di Morata e Isco) e nel 2012 ha vinto con l’Under 19 l’Europeo di categoria. E’ entrato nel vivaio del Real Madrid da bambino e il suo papà è nigeriano
Ha diciotto anni, è inglese e gioca nel Manchester City Under 21, allenato da Patrick Vieira. E’ un centravanti, ha segnato sei gol nella Youth League e ha trascinato la sua squadra nei quarti di finale. E’ figlio d’arte: il papà Andy ha giocato per sei anni nel Manchester United di Alex Ferguson ed è il secondo miglior cannoniere nella storia della Premier League (187 gol)
Diciassette anni, trequartista, è il terzo croato nella storia del club blaugrana dopo Prosinecki e Vucevic. Ha già giocato due volte nella nazionale maggiore. Dieci milioni di euro alla Dinamo Zagabria, il pressing costante del direttore sportivo Andoni Zubizarreta e un contratto fino al 2019 per il mancino, gestito dal papà-manager Sejad