E’ olandese, gioca sulla fascia destra, ha diciannove anni ed è diventato titolare nella squadra di Rotterdam, allenata da Van Bronckhorst e seconda in classifica con 25 punti.
Attaccante esterno, diciannove anni, gioca nel Partizan Belgrado e ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Cinque gol in campionato e tre in Europa League: il Chelsea e il Manchester City lo seguono da diverso tempo.
Danese, diciannove anni, difensore centrale, è diventato titolare con l’arrivo in panchina di Schubert, che ha centrato sei vittorie consecutive in Bundesliga e ora sfiderà di nuovo i bianconeri in Champions dopo il pareggio (0-0) dell’andata a Torino. E’ arrivato al Borussia Mönchengldabach in estate dal Chelsea con la formula del prestito biennale.
E’ un mediano, ha 20 anni, è belga ed è uno dei talenti del club di Bruxelles, primo in classifica e trascinato da Okaka, capocannoniere del campionato con sette gol.
E’ un centravanti, gioca nel Botafogo in serie B, ha cominciato nel centro di formazione dell’ex numero 10 e fa parte del Brasile Under 17. E’ seguito dall’Arsenal.
Ha ventidue anni, è argentino, è una mezzala e ha iniziato la carriera con la maglia del River Plate. Due gol in sette gare in Premier: il West Ham di Bilic è quarto in classifica dopo nove giornate.
E’ un centrocampista, ha diciannove anni, gioca nel Tottenham ed è stato già utilizzato due volte dal ct Roy Hodgson. Arriva dalla League One (serie C), ha segnato un gol in Premier al Leicester di Ranieri, è costato cinque milioni di sterline e potrebbe essere convocato per l’Europeo in Francia.
E’ un centrocampista, ha 20 anni e gioca nel Feyenoord. Ha un contratto fino al 2019 e ha vinto nella scorsa estate l’Europeo Under 21 con la sua nazionale.
E’ un centrale, ha ventidue anni, gioca nello Zurigo, ha giocato quattro partite da titolare nell’Albania e ha segnato uno dei gol all’Armenia per la storica qualificazione all’Europeo del 2016. Ha il contratto in scadenza.
L’attaccante del Leicester City, guidato da Ranieri, giocava in quinta categoria fino al 2012. Ora è il capocannoniere della Premier League (sette gol in otto partite) e fa parte della nazionale di Roy Hodgson.