Vintage car and bike

Il 17 agosto 1966, la Volvo 144 venne presentata al pubblico e nel giro di otto anni vennero prodotti non meno di 1,25 milioni di esemplari della vettura, che diventò quindi il primo modello Volvo a superare il record del milione di unità vendute. Inizialmente, le vetture di questa serie montavano il collaudato motore quattro cilindri B18 da 1.8 litri della Amazon, in grado di erogare 75 CV oppure 96 CV nella versione con doppio carburatore. Per il modello del 1969 era stato scelto il motore B20 da 2.0 litri, con potenza di 82 CV oppure 100 CV. Per il modello del 1971 erano disponibili anche versioni a iniezione del carburante controllata elettronicamente con potenza pari a 120 CV.

Disegnata nel dopoguerra, voluta fortemente da Renzo Rivolta, imprenditore italiano nato a Desio, è stata la prima microcar ad avere un successo internazionale, diventando il cavallo di battaglia della BMW

Voluta e prodotta da Renzo Rivolta, la Isetta divenne il cavallo da battaglia della BMW che la produsse in più di 160.000 esemplari fino agli inizi del 1960.

E' stata la prima monovolume a entrare in produzione al mondo. Un'auto rivoluzionaria, pratica e dai costi contenuti. Non è esagerato dire che la 600 Multipla, assieme alla 600 hanno contribuito a risollevare il paese dalla tristezza e dalla miseria della seconda guerra mondiale.

La 600 Multipla di casa FIAT è stato il taxi più usato in italia tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '70. Un'auto piccola ma molto spaziosa che poteva caricare i bagagli dei clienti sul tetto. La colorazione (fornita in dotazione dalla FIAT) era bicolore: la parte inferiore verde bottiglia e quella superiore nero "601" dal pantone FIAT. Una vera e propria monovolume, prodotta dalla casa tornese con trenta anni di anticipo sulla concorrenza.

Prodotta al 1957 al 1973, è stata una delle auto straniere più vendute in Italia. La NSU Prinz aveva la nomea di portare sfortuna, ma la fama era del tutto immeritata.